Corbezzoli!

Siamo arrivati ormai a Novembre e i 25mq, come tanti altri piccoli e grandi giardini, iniziano a sparare le ultime cartucce in fatto di fiori e colori...
Ma le sorprese non mancano mai! Nemmeno in un minuscolo giardino come il mio!
Infatti a rallegrare quello che altrimenti sarebbe un mortorio, ci pensa l'Arbutus unedo: meglio noto come Corbezzolo.



Alberello sempreverde a portamento arbustivo, tipico della macchia mediterranea, appartiene alla famiglia delle Ericacee e può avere un'altezza che va dal metro agli 8 metri.
E' una pianta resistentissima, soprattutto agli incendi.
Si, avete capito bene: agli incendi!
Infatti, dopo il passaggio delle fiamme, il terreno reso acido dalle ceneri favorisce il Corbezzolo che emette prontamente nuovi fusti prevalendo sulle altre specie vegetali.
Ma la cosa che rende preziosa la sua presenza in giardino in questi mesi autunnali, è sicuramente il fatto che oltre ad avere l'onnipresente fogliame, porta contemporaneamente sia i rossi frutti, che giungono a maturazione proprio in questo periodo, che i minuscoli fiorellini bianchi che diventeranno a loro volta frutti l'anno successivo.
Sembra quasi di avere in giardino un albero di Natale addobbato con largo anticipo!




Se avete notato i colori autunnali di questa pianta sono: il verde delle foglie, il bianco dei fiori e il rosso dei frutti. Ed è per questo che durante il periodo del Risorgimento era considerato simbolo del tricolore.
Ma torniamo alla pianta.
Il tronco oltre ad essere un ottimo combustibile utilizzato per il riscaldamento e per aromatizzare gli arrosti grazie alle sue caratteristiche aromatiche, è facilmente riconoscibile per la presenza di una sottile scorza desquamata che lo ricopre.


Le foglie lunghe all'incirca dieci centimetri, hanno margini dentellati e presentano un lato verde scuro (quello superiore) ed uno più chiaro (quello inferiore).


I minuscoli fiori riuniti in pannocchie pendule appaiono tra Ottobre e Novembre. Nonostante non siano un granché, contengono grandi quantitativi di nettare e sono un prezioso aiuto per le povere api ancora attive, che attirate da quest'ultimo, si precipitano a far scorte prima del freddo.



I frutti al contrario sono molto decorativi: numerosi, appaiono come rosse e carnose bacche di circa 2 centimetri di diametro, ma contemporaneamente ce ne sono altri non ancora maturi di un bel giallo/arancio.


Io li sto centellinando, ma il sapore mi piace parecchio e se guardassi solo a quello, svuoterei la piantina in un attimo! ;-)
Oltre ad essere mangiati subito dopo la raccolta, possono essere messi sotto spirito oppure trasformati in liquori e marmellate, ma sono cose che non ho mai provato a fare e quindi mi spiace ma non ho ricette da passare.
Della pianta si usa praticamente tutto: un pò come per il maiale!
Oltre al legno ed ai frutti, pure le foglie, preparate come decotto, hanno delle proprietà curative: diuretiche, astringenti e antisettiche.
Ricapitolando: decorativa, produce ottimi frutti, preziosa per le api (tra l'altro pare che il miele prodotto col nettare di Corbezzolo sia raro e buonissimo), patriottica nei colori, resistente agli incendi e (aggiungo io) pure agli pseudo giardinieri!!!

12 commenti:

  1. Allora J. ho da dirti 2 cose: 1 l'arbutus unedo è fra le piante che letteralmente amo e addirittura rispetto ad Allau. ne ho di esemplari grandissimi che ammiro nella loro maestosa bellezza.
    2 il tuo logo sulle foto del blog è PERFETTO .
    ciao L.

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    1. Immaginavo che nella tua Allau ce ne fossero... e per questo motivo, pure che fosse una delle tue preferite! Chissà che spettacolo!! Grazie per il commento al logo. ;-)
      Ciao Laura

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  2. dimenticavo, sembra che si chiamo unedo perchè i frutti si mangiano una volta e poi è meglio fermarsi. Sarebbero lassativi, almeno così secondo i latini.Ma io ne mangio molto più di 1 e ... non succede niente

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    1. Non è possibile fermarsi a uno soltanto! Certo forse, come in tutte le cose, è meglio non esagerare.... ma almeno tre alla volta!!! ;-)
      Ciao

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  3. Concordo pienamente su tutto, li ho assaggiati la prima volta l'anno scorso e sono rimasto stupito da quanto sono buoni!!

    Tanti buoni corbezzoli Jampy.

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    1. Vero che sono buonissimi?? Io ho inserito questa piantina nei miei 25mq più che altro per curiosità, oltre al fatto che è sempreverde; ma i frutti prima d'ora non li avevo mai mangiati... ora non ne posso più fare a meno!!!
      Ciao

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  4. Bellissimo il corbezzolo. Ho provato già due volte ma da me non regge l'inverno, peccato. Mi faccio gli occhi con le tue foto!

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    1. Da me sopravvive, ma se l'inverno sarà rigido come prennunciato, dubito che l'anno prossimo riuscirò nuovamente a mangiarne i deliziosi frutti!! Ciao Nik

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  5. Corbezzoli!!! Di nome e di fatto :-)

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    1. È l'esclamazione indicata!! ;-)
      Una pianta dalle mille sorprese...
      Ciao Grazia

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  6. il nostro entroterra è colorato dai frutti del corbezzolo... davvero magnifico arbusto! Ne uso le frasche x le ghirlande ma al contrario di molti non amo molto il sapore dei suoi frutti (forse perchè piacciono molto a mia suocera e li identifico con lei ;) )
    ciao Jampy
    s

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    1. Il sapore dei frutti, a quanto pare, o si ama o si odia.... poi se abbinato al ricordo della suocera..... Ovviamente scherzo!!! ;-)
      Chissà che meraviglia dalle tue parti vedere queste macchie di colore in autunno!
      Ciao

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